Quando:
Data - 21/10/2023 - 20/01/2024
Ora - 14:30 - 18:30
Dove
Mel, Palazzo delle Contesse
La mostra “Riflessioni d’acqua-Impressioni di roccia” che si svolgerà fino al 21 gennaio 2024 presso il Palazzo delle Contesse a Mel di Borgo Valbelluna (BL) è un viaggio fantastico, ma sorprendentemente concreto (attraversa il percorso vitale e creativo di molta arte degli ultimi 3 secoli), che ha il sogno di farci conoscere quei pittori che da un elemento primario come l’acqua, ma anche dal suo contrario – fors’anche un suo derivato -, la roccia, hanno trovato infinite e suggestive ispirazioni.
Artisti come Guardi, Marco Ricci, Carlevaris, e come Ciardi, Nono, Tito, e come De Pisis, De Chirico, Carrà, Rossi, Moggioli Guidi, Sironi, e poi come Music, Vedova ,Tancredi, Morandis, Licata, ma anche come Biasi, Schifano, Giraldi, Jenkins e altri ancora, continuano a dimostrare come l’elemento naturale, soprattutto gli elementi e le energie vitali, di cui l’acqua è espressione primaria, siano sempre stati, nonostante il trascorrere dei secoli, una meravigliosa occasione di pittura.
L’acqua ha davvero trionfato nella Storia dell’Arte, possedendo l’intrinseca capacità di produrre, in termini d’immagini, anche la propria alterità, il proprio opposto, ancor più degli altri elementi primordiali, come l’aria e il fuoco ad esempio. Pensiamo a come l’elemento liquido sia riuscito a generare, come sua necessaria contrapposizione, il corrispondente elemento solido: roccia, pietra, sassi, e viceversa.
In questa mostra, pur ricchissima, ci siamo limitati a raccontare i dipinti d’acqua, di roccia e montagna all’interno della pittura del paesaggio veneto, così vario e articolato da diventare fonte di ispirazione per tutte le generazioni di artisti.
Perimetro temporale della rassegna sono gli ultimi 3 secoli, perché proprio a Venezia, avvenne nel settecento una grande rivoluzione nella pittura di paesaggio, incentrata sul tema dello spazio ma anche dell’acqua.