Quando:
Data - 01/11/2024
Ora - 20:45
Dove
Sacile, Teatro Politeama Zancanaro
Venerdì 1° Novembre, ore 20:45
Teatro Zancanaro, Sacile
La WHITEHALL ORCHESTRA, l’orchestra del governo inglese per la prima volta in Italia.
PROGRAMMA
E.Elgar – Nimrod, tratto dalle Enigma Variations
O.Respighi – Adagio con Variazioni per violoncello (Solista: Riccardo Pes)
S.Prokofiev – Danza dei cavalieri
A.Vivaldi – Adagio da L’Inverno
A.Marquez – Conga del Fuego Nuevo
H.Maccunn – The Land of the Mountain and the Flood
A.Dvorak – Sinfonia n.8
Il concerto apre con uno dei pezzi più famosi e emotivamente potenti di Elgar. “Nimrod”, fa parte delle “Enigma Variations”, una serie di ritratti musicali degli amici di Elgar. “Nimrod” è dedicato a un amico del compositore ed è noto per la sua bellezza profonda e malinconica.
Respighi è celebrato per la sua orchestrazione ricca e piena di colori. L’”Adagio con Variazioni per violoncello” ne è un fulgido esempio, un pezzo profondamente espressivo che mette in risalto la gamma e la capacità emotiva del violoncello. Come solista sul palco ci sarà il noto violoncellista , di ritorno da un’importante tour in Scozia.
Il brano “La Danza dei Cavalieri” è un pezzo drammatico e evocativo tratto dal balletto “Romeo e Giulietta” di Prokofiev. È considerato uno dei pezzi più celebri di Prokof’ev, per la sua intensità emotiva e il suo stile moderno, ricco di dinamiche contrastanti.
L’ “Adagio tratto da l’Inverno di Vivaldi” è un bellissimo contrasto rispetto al resto del programma. La musica di Vivaldi è nota per la sua rappresentazione vivida delle stagioni, e l’Adagio qui presenta una qualità serena e introspettiva.
“Conga del Fuego Nuevo” è un pezzo energico e ritmicamente complesso. L’opera di Marquez porta ritmi vivaci dei popoli latini americani e una ventata di energia al programma, mostrandoci come la musica folk e la musica colta occidentale possano dialogare in maniera dinamica.
“The Land of the Mountain and the Flood” di Maccunn è un poema sinfonico pittoresco ispirato al paesaggio scozzese. È evocativo e commovente, dipingendo un vivido quadro uditivo degli altipiani scozzesi.
La “Sinfonia n.8” di Dvorak è un’opera ricca e colorata, spesso lodata per le sue melodie liriche e per l’integrazione delle influenze popolari. È un pezzo gioioso ed esuberante, epico, che riflette l’amore di Dvořák per il mondo naturale e la Boemia, sua patria natia.
.
Per conoscere i protagonisti visita: https://www.fiumedinotealtolivenza.it/whitehallorchestra
.
Ingresso libero