Quando:
Data - 16/03/2025
Ora - 18:30
Dove
Venezia Mestre, Centro Culturale Candiani
Venezia Mestre – Candiani Groove (euro 15)
Candiani Groove: un viaggio tra suoni antichi e contemporanei gennaio – aprile 2025
La rassegna Candiani Groove continua la sua esplorazione delle sonorità del mondo, portando sul palcoscenico la magia di strumenti antichi e insoliti intrecciati con le sperimentazioni sonore del presente. I sette eventi in programma sono un percorso attraverso alcune delle migliori voci della musica internazionale, impegnate nel recupero della tradizione e nell’espressione del più autentico spirito contemporaneo. Lasciatevi stregare dal suono arcaico del serpent del francese Michel Godard, intrecciato alla mediterranea fisarmonica di Luciano Biondini e alla batteria elvetica di Lucas Niggli. Immergetevi nei ritmi trascinanti dello Zimbabwe con le voci, le percussioni e la danza degli Insingizi, o lasciatevi coinvolgere dal nu folk brasiliano di Renato Borghetti. Il folk tradizionale norvegese, il jazz, l’elettronica e la tradizione giapponese si incontrano nella collaborazione tra Erlend Apneseth Trio e Karin Nakagawa, eclettica interprete del koto. La musica tradizionale irlandese risuona grazie ai Goitse, mentre le radici albanesi vibrano con intensità nella voce dell’artista Elina Duni, una delle stelle dell’etichetta ECM. Infine, swing, bebop e jazz latino con influenze della musica catalana rivivono con passione nelle canzoni della talentuosa cantante e trombettista spagnola Alba Armengou. Un viaggio sonoro unico, dove passato e presente si fondono per creare esperienze musicali indimenticabili.
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DOMENICA 16 MARZO ORE 18.30
ERLEND APNESETH TRIO FEAT. KARIN NAKAGAWA
Karin Nakagawa koto
Erlend Apneseth violino Hardanger
Stephan Meidell chitarra e live sampling
Øyvind Hegg-Lunde batteria e percussioni
Thorolf Thuestad sound design
Nuova collaborazione per Erlend Apneseth Trio, una delle band norvegesi più innovative. L’apprezzata suonatrice di koto Karin Nakagawa aggiunge un nuovo strato di texture e profondità melodica alla distintiva fusione di folk norvegese, jazz ed elettronica del trio. L’espressività del koto (strumento musicale a corde appartenente alla famiglia della cetra) si intreccia così con il violino Hardanger e i suoni sperimentali della band, creando un emozionante dialogo interculturale che esplora le somiglianze e i contrasti tra le tradizioni musicali scandinave e giapponesi. Una collaborazione che promette di offrire un nuovo paesaggio sonoro in cui la ricca risonanza del koto incontra i ritmi intricati e lo spirito d’improvvisazione della musica del trio.
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DOMENICA 23 MARZO ORE 18.30
GOITSE
Colm Phelan: bodhrán
Áine McGeeney: violino, voci
Conal O’Kane: chitarra
Alan Reid: banjo, bouzouki
Daniel Collins: piano, fisarmonica
Goitse (saluto informale gaelico, una sorta di “vieni qui”) è una tra le band più seguite dagli intenditori di musica tradizionale Irlandese. Il loro suono distintivo risiede nella qualità delle loro composizioni intervallate da melodie tradizionali secolari che rendono ogni esibizione unica. La sezione ritmica di Colm Phelan al Bodhrán e Conal O’Kane alla chitarra dà una spinta potente alla musica mentre la voce dolce e carismatica di Áine McGeeney trascina il pubblico come pochi altri artisti sanno fare. Il polistrumentista Alan Reid suona principalmente banjo e bouzouki, attingendo a una vasta conoscenza di collezioni d’archivio di musica irlandese che arricchiscono il repertorio della band. Daniel Collins è un polistrumentista campione All-Ireland ed è noto per il suo lavoro di basso distintamente intricato sulla fisarmonica.
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DOMENICA 30 MARZO ORE 18.30
ELINA DUNI DUO
Elina Duni: voce e percussioni
Rob Luft: chitarra
Elina Duni, una delle stelle della prestigiosa etichetta ECM, è tra le voci più intense della nuova scena musicale europea, una giovane cantante in viaggio fra sonorità della tradizione albanese, kosovara e del meridione italiano. Arrivata in Svizzera bambina, dalla natia Albania, negli anni della formazione si avvicina alla musica. Nel corso del tempo, ha elaborato un suo personale percorso, per affermarsi come stella nascente nel panorama jazz europeo. La sua voce ci ipnotizza con antiche canzoni albanesi interpretate in chiave jazz, grazie alla sua superba voce. La musica è soffice, intimamente meditativa e appassionata. Con uno guardo alle proprie radici, ma da un punto di vista attuale. La sua conoscenza del jazz vocale entra in una comunione sensuale e vibrante, con un amore non negoziabile delle tradizioni musicali secolari del suo paese natale, l’Albania. Il risultato è da mozzare il fiato.
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DOMENICA 06 APRILE ORE 18.30
ALBA ARMENGOU TRIO
Alba Armengou: tromba e voce
Vicente Lòpez: chitarra
Tramel Levalle: percussioni
Alba Armengou, cantante e trombettista, spazia dallo swing e bebop al jazz latino con inuenze della musica spagnola e catalana. Canta in catalano, spagnolo, portoghese e inglese. Il jazz vocale americano con le grandi interpreti del ‘900, in particolare Sarah Vaughan ed Ella Fitzgerald, è per lei un’importante e innata fonte di ispirazione. Alba Armengou presenterà Blancos y Gratos (Bianchi e Grati), il suo nuovo album insieme al chitarrista Vicente López e al percussionista e cantante Tramel Levalle. Questo album fonde la canzone d’autore e il folklore latinoamericano in un’esperienza sonora ricca di sfumature ed emozioni che porta gli ascoltatori in un viaggio attraverso ogni canzone.